[caffè col ghiaccio]
O al ghiaccio o in ghiaccio. Si fa solo in Puglia.
Dissetante e tonico.
Quello che ci vuole per darsi la piacevole sensazione di fresco e nuova energia.
E’ un drink musicale.
Fate tintinnare il ghiaccio nel bicchiere.
Mi raccomando, usate solo ghiaccio pieno.
Buona giornata a tutti.
io non l’ho mai assaggiato.
lo proverò.
grassie 🙂
Lo fanno solo in Puglia!
Ricordo un primo pomeriggio alla stazione di Bologna, fuori 40 gradi, percepiti 50, due ore (di ritardo), prima di ripartire. [Sono ipotesa e il caffè col ghiaccio è l’ideale, per farmi riprendere]
Al baretto ho chiesto un caffè col ghiaccio… una tragedia. Infine, dopo che ho fatto il disegnino, mi hanno servito il ghiaccio, a parte, in un bicchiere.
E’ seguita una discussione tra la cassiera e la barista, su quanto dovevano farmelo pagare….
ho letto che avete il copyright 🙂
ma poi scusa..il caffè con tutto quel ghiaccio non diventa troppo leggero?
o occorre bere prima che il ghiaccio si sciolga?
mica ho capito 😦
Lo terrò presente qnd prima o poi la calura verrà a trovarci…
Il fresco va bene ma la pioggia che noia!!!
un saluto dalla provincia piovosa
Aicha
Non diventa leggero.
Allora, prendi una tazzina di espresso, aggiungi lo zucchero e, lentamente, giri il cucchiaino, per scioglierlo.
Intanto, metti in un bicchiere da whisky 4 o 5 cubetti (o palline) di ghiaccio. Aggiungi il caffè, zuccherato. Fai tintinnare il bicchiere, per far raffreddare il drink (puoi accompagnare il movimento del braccio, con un lieve movimento dei fianchi, dipende da dove stai, se devi acchiappare o tenere, vedi tu).
La durata del piacere (di gustare il caffè) è proporzionata al tintinnio…
La variante -sophisticated lady- prevede l’aggiunta di un poco di latte di mandorle, al posto dello zucchero.
@Aicha, piove dove c’è un governo ladro. Noi tenimme a Nichi 😉
ho preso appunti e lo proverò nel bar dove vado spesso e mi chiedono appena mi vedono “il solito?” ed io li spiazzerò :))
Confermo.
I pugliesi (tu sai che ho un collega pugliese, un amico) sono orgogliosissimi di questa loro “specialità”.
Infatti a Napoli te lo tirerebbero appresso.
Il caffè con l’acqua dentro (praticamente) dopo tutti gli sforzi per farlo quanto più ristretto possibile mi pare una vera porcheria.
Da noi anche la tazza è rovente.
(le famose tre c, Comme Cazzo Coce)
Io preferisco C.F.D., in analogia con l’uomo perfetto (che non esiste 😉 ): caldo, forte, dolce 🙂
@Marassi, si parla di drink!
Viceversa, se piglio un caffè, lo prendo caldo, senza esagerare, per non scottarmi la lingua.
@Thu, uhm… com’è che si è finiti a parlare di uomini impossibili? 😉
[e comunque, il caffè dolce non è proprio il massimo e pure l’uomo… e incominciò il dibattito]
Hai ragione, “dolce al punto giusto” è più corretto.
Ma poi, d’altro canto, chi stabilisce qual è il punto giusto? 😉
Metti che hai il diabete, la percezione cambia, dicono.
Ma poi lo vogliamo veramente dolce, l’uomo… non ci posso pensare, mi immagino un cucciolo festoso, per casa!
Un deficiente praticamente
Potremmo passare ai cocktails o ai long drinks, magari c’è maggiore assortimento.
Un uomo Bellini o un Negroni sbagliato, per il tardo pomeriggio, un maschio Tequila boom boom o un Dark angel (più soft) per la notte.
… e la mattina un cappuccino o un gesuita (ahaha)
😛
Ho detto dolce, non appiciccaticcio! 🙂
(Si scrive così “appiciccaticcio”? 😉 )
no
appiccicaticcio 🙂
Se usassimo “tenero” invece che dolce? Peggio, mi fa venire fame…
Ma “tenero” è meglio o peggio?
E se dicessimo “premuroso”? (che, tra l’altro, tutti sappiamo come si scrive 😀 )
Mi sono persa, di chi si sta parlando? Premuroso, premuroso…Ah, di Mauro 😉
[wow, come sono dolce]
LOL! 😀
Gira gira, alla fine si arriva a “ricco”
Io ne ho avuto uno ricco e preferisco quello premuroso…
Certo, se si potessero avere entrambi… 😉
l’uomo dolce non mi attira alla fine.
sarà per quello che io il caffè lo prendo decisamente amaro?
e possibilmente in vetro al banco.
al ricco preferisco il generoso.
i ricchi non lo sono mai in genere.
preferisco generosi di sentimenti
Se se i buoni sentimenti! Io lo voglio aitante e prestante.
no no..io ci tengo ai sentimenti perché sono mOOOOOOOOOlto generosa da questo punto di vista.
sempre così noi femmine, a fare le generose, e a idealizzare. pure io ci tengo ai sentimenti, anzi me li tengo 😉
Visto?
Siamo già a prestante.
Tra poco arriviamo a regalante.
(il punto G è la gioielleria)
@Marassi, vedi come i drinks pugliesi “appicciano” la discussione? Altro che il tuo caffé CCC
Non sono i drinks pugliesi, è che a casa tua si sta bene 🙂
io il caffe ghiacciato non riesco proprio a berlo! mi rimane tutto sullo stomaco.
anche con 50 gradi ,io devo bere caffe bollente ,solo espresso al bar ,solo basso.mai macchiato se sono a stomaco pieno.
perche altrimenti mi si piazza sullo stomaco e non digerisico per dei giorni….
E ammazzo il tempo bevendo caffé nero bollente 🙂
@Thu smuackkkkkkk (sei gentile)
@Cizou, capisco il ghiaccio, ma il caffè… a meno che tu non soffra di esofagite o gastrite
[ecco che le signore passano, amabilmente, ad un altro argomento, la salute 😉 ]
Veramente anche a me rimane sullo stomaco, a volte.
Quello fatto con la moka o quello (bleah!) delle macchinette
[si sa, noi dipendenti della P.A. non possiamo più farci vedere al bar ;)]
La visione è raccomandata alle gentili signore e signorine.
video
ringrazio commosso per il commento 24 (e forse anche per il 25)
baci ad entrambe.
che goduria stare qui ad “ascoltare” questo gradevole battibecco, con accanto un caffè col ghiaccio – tanto non si raffredda!
Come colonna musicale metterei una “pizzica”….
preferirei: Bedda che stai luntana (chiedo scusa per la grafia eventualmente errata)
no ,il caffe nel mio stomaco puo entrare solo bollente..mai delle macchinette.
il migliore che gradirei è quello napoletano perche l acqua è piu dolce e lo fanno meglio.
a firenze l acqua fa schifo è durissima cosi il caffe è cosi cosi.e lo fanno troppo lungo.cioe per me inbevibile.forse si soffro si esofagite è vero
p.s.
mai nel vetro ,solo in tazzine di porcellana.mai nel vetro.
tutti sanno ,ma proprio tutti ,che il caffe rappresenta la sessualita..via lo san tutti…te ange sari un tipo ghiaccio bollente! io sono un tipo bollente e basta..e cosi via..
Anche qui in Vietnam e’ di gran lungo il piu bevuto. Ma generalmente, oltre al caffe’ e al ghiaccio, ci mettono anche il latte condensato.
Forte ma non amaro. Ottimo.
@ Cizou
L’acqua è durissima anche qui a Napoli. Ogni tanto devo sturare i rubinetti dalle pietre di calcare che si formano.
Non conosco l’acqua di Firenze e non so se si tratta della stessa durezza.
Esiste una durezza data dai carbonati (durezza carbonatica o parziale) e un’altra data dal calcio (durezza totale), a Napoli abbiamo una durezza carbonatica molto alta.
So però come faccio il caffè, e mi dicono che lo faccio molto bene.
1)Il caffè
Illy o Kimbo
2)La quantità di acqua
Un po’ più sopra della valvola, deve coincidere con la base forata del filtro dove si mette il caffè.
Insomma non ci deve essere aria tra l’acqua e il caffè
3)La quantità di caffè
A “montagnella”, molto di più di quanto previsto (in teoria secondo il fabbricante si dovrebbe mettere il caffè fino al bordo raso).
Il caffè non va pressato con il cucchiaino, ma si pressa uniformemente avvitando la parte superiore della moka.
4) La moka va avvitata bene, molto stretta. Non deve uscire acqua dalla avvitatura durante la bollitura
5)La fiamma
Alta, l’acqua deve bollire velocemente. Ma quando comincia a uscire il caffè bisogna abbassare la fiamma al minimo altrimenti il caffè si brucia
6)La moka non si “abbandona” sul fornello. Appena è uscito tutto il caffè bisogna spegnere la fiamma subito, altrimenti il caffè si brucia.
E infine una cosa non meno importante.
La moka non si lava mai.
Si sciacqua soltanto.
Quoto Marassi per la preparazione con la moka, che però io ho lasciato da anni a favore della macchina espresso.
Alla luce delle più recenti teorie Cizouiane, sulla sessualità, si può senz’altro affermare che il Marassi ha appena descritto un “lungo preliminare, accompagnato da un effimero amplesso” 😛
Ciao Alessio, grazie per l’informazione e benvenuto 🙂
Che belle scarpette 😉
l’acqua di firenze fa pena in tutti i sensi.
anche io faccio il caffè proprio come fa marassi.
l’ho imparato da una mia amica di Castellammare.
è ottimo anche il Danesi come caffè solo che qui non lo trovo ovunque e facilemente.
per il caffè io però non ne uso solo uno ma unisco tre o quattro marche.
c’è sempre il kimbo.
e poi sessocaffe,aiello,splendid.
@ange !
mi fai morire dal ridere!!!
mi pare anche a me!
e qui si potrbbe discettare a lungo di cosa è meglio…mah
@marassi
io pero a napoli il caffe lo preferivo.
qui a firenze l acqua è durissima in assoluto penso.perche perfino in romagna (meta sono di la ) è meglio..la nostradurezza è data dal calcio.
a me con la moka non riesce.il mio fa proprio schifo…